Tempo Libero
Terra e Laghi 2024 in scena a Oltrona San Mamette con “Elena di Sparta”
Appuntamento sabao 25 maggio al Santuario San Mamette con lo spettacolo di e con Silvia Priori “contro la follia della guerra, uno spettacolo sulla bellezza, sulla ricerca della felicità e sulla resistenza”
Appuntamento a Oltrona San Mamette con “Terra e Laghi 2024”. Il Teatro Blu mette in scena, sabato 25 maggio, lo spettacolo “Elena di Sparta”.
Da uno studio su “ELENA” di Omero, Euripide, Ritsos
RIBALTA IL MITO E RESTITUISCE DIGNITA’ ALLA DONNA
Di e con Silvia Priori
Ballerina: Selene Franceschini
Regia di Silvia Priori e Renata Coluccini
Una miscela di teatro, danza e musiche epiche.
Uno spettacolo contro la follia della guerra, uno spettacolo sulla bellezza, sulla ricerca della felicità e sulla resistenza. Vecchia e sola, abbandonata da tutti. È un’Elena lontanissima dall’ immagine fulgida del mito greco. Elena è vecchissima, è lì da 2.500 anni, stanca dell’immagine che il mondo ha di lei. Un’ immagine creata dagli uomini, mentre Ritsos tira fuori il punto di vista femminile, la verità di un personaggio di cui tutti hanno parlato per secoli, ma che non ha mai avuto una voce. Elena si racconta dal tramonto alla notte e c’ è tutto il disincanto con cui l’anziana signora guarda sé e il mondo, il disfacimento di un corpo di donna che fu il più bello di tutti, il passare inesorabile del tempo, e la follia della guerra che fu accusata di aver provocato, un tema molto vivo per il poeta, che scrisse questo monologo in confino a Samos, all’inizio degli anni ‘ 70, imprigionato dalla dittatura dei colonnelli. Nelle sue parole non mancano i riferimenti al suo tempo, Ritsos usa il mito come escamotage per parlare di libertà, resistenza, ideali, cose che sotto il regime si dovevano tacere.